La luce possiede un immensa potenzialità per cambiare progressivamente i panorami che ci circondano in paesaggi notturni veri ed originali. La luce permette di evidenziare solo ciò che scegliamo di mostrare quando cala la notte, di far scoprire ciò che il sole non ci fa vedere, di aprire i cancelli dei giardini di notte e di renderli accogliente e spettacolare, creando zone d'ombra e di luce.
Il paesaggio è una base su quale planimetria e topografia provvedono i fondamenti di ogni scena. Sopra questa base vengono applicate le varie componenti del paesaggio: il rivestimento, l'acqua, l'architettura e la vegetazione.
La natura del rivestimento, suo colore e sua consistenza, sono caratteristiche essenziale in quanto assorbono la luce oppure la riflettono. Anche il tempo è da prendere in considerazione. Ad esempio, in caso di pioggia, i pavimenti più scuri diventono quelli che emanano più luce. In ogni circostanza, la cosa importante rimane la sicurezza e il comfort visivo delle persone.
Durante il giorno, l'acqua ripresenta la vita sia in giardino che in città. Evidenziare l'acqua permette di darli vita anche durante la notte, ma si deve scegliere l'illuminazione giusta: o si usa l'acqua come uno specchio per riflettere la luce, o si illumina dal di dentro e diventa luminosa. Non conviene immergere fonti di luce in un acqua viva per non disturbare piante acquatiche e pesci. Al contrario, l'acqua artificiale così come nelle piscine, cascate e fontane, può brillare di tutti i suoi lampi di luce.
Evidenziare un edificio durante la notte rimane un atto concettuale. È tutta scelta del progettista ripristinare un aspetto simile a quello del giorno o aprire una nuova visione di notte. Di notte si può dare vita alla struttura, ai dettagli architettonici, allo colore del telaio, al suo materiale, tutto è possibile. La sfida è quella di dare vita a ciò che è essenzialmente statico.
La presentazione della vegetazione è un elemento essenziale nell' architettura del paesaggio, e gli alberi sono un elemento chiave che si utilizza per strutturare lo spazio. Poiché la forma e le dimensioni del tronco e della chioma variano a seconda del tipo di albero, entrambi richiedono soluzioni di illuminazione specifico. Quando l'albero è illuminato, la composizione di luce e ombra sulla chioma è in grado di creare un effetto di modellazione. Altre suggestioni ed emozioni derivano dalla realizzazione di oggetti creati apposto per sfumare la linea di demarcazione tra naturale e artificiale.
Le piante hanno un ciclo di vita più o meno lungo a seconda della specie e cambiano nel corso dell'anno, con le stagioni. È importante tener conto di questo fattore per creare un'illuminazione che si adatta nel tempo. A seconda del periodo dell'anno, la luce può essere utilizzata per sottolineare il contorno delle tettoie o la struttura dei rami a terra.